sabato 28 maggio 2011

V-incitori e V-inti





Oggi tutti insieme cercheremo di imparare
come fanno ad insultarsi i politici fra loro!
Come fa Bossi?
"Prrrrr!!!"
E Berlusconi?
"Comunisti!!!"
La Russa?
"Lei fa schifo!"
Sgarbi?
"Fascista!!!"
Vendola?
"Vaffanculo!"
D'Alema?
"Vada a farsi fottere!"


E Beppe Grillo?
E Beppe Grillo...?


La sua non è volgarità,
nel caso suo è comicità!
E infatti, dall'inizio,
ad ogni suo comizio,
a fare in culo manda,
la gente che comanda,
e tutti ad applaudirlo, perchè tanto è Beppe Grillo!

Ma Beppe Grillo sai che fa?
Si fa una gran pubblicità!
E il populismo instilla
ai giovani Balilla
che gli van dietro di città in città!

Parli coi grillini:
"NON CAPISCI NIENTE!",

dicono che Grillo, nel PARTITO,
non conti niente!
Ma "uno vale uno" e Beppe Grillo è solo là
per dare loro visibilità!



Ma Beppe Grillo come fa?
Questa è la mia perplessità:
se "uno vale uno"
e lui non è nessuno
ma fa i comunicati,
e dà i certificati,
davvero non comanda?!? Oppure è solo propaganda?!?

Ma Beppe Grillo lo dirà!
Prima o poi, dircelo dovrà:
se sono sue anche quelle,
sia il loro, sia le stelle,
i nostri voti, chi li gestirà?!?
[Segue immagine di Gianroberto Casaleggio, della Casaleggio Associati]



(copyright Antonio Caprari)



Approfondisco un po' il discorso fatto nell'ultimo post, relativo alla storia di Tony Troja.

Andiamo con ordine: vi avevo già raccontato in passato delle divisioni fra le "vere opposizioni", con De Magistris & Sonia Alfano contro Di Pietro & Donadi.
Vi avevo anche parlato della rottura tra Grillo e De Magistris.

E proprio a De Magistris si riferisce Grillo, quando spiega i motivi per cui il M5S non ha sfondato a Napoli: "non ce l'abbiamo fatta, ma lì lo capiamo, sappiamo il perchè: ex amici, rete che non c'è, voto di scambio...".

Il duo Merighi-Troja a questa semplificazione (anche piuttosto offensiva nei confronti dei meridionali) non ci stanno, e rispondono per le rime.
Il video è pieno di "non mi piace", su youtube, perchè come al solito i talebani grillini non perdonano.

Il testo è molto burlesco, ma si pone delle domande legittime e smonta numerose argomentazioni dei grillini: a cominciare dal fatto che loro stessi, probabilmente come lapsus, definiscano "PARTITO" il MoVimento 5 Stelle.
Seconda argomentazione grillina: Grillo non conta nulla, serve solo a dare visibilità ai membri del M5S.
Allora, si chiede giustamente Troja, come mai è Grillo che dà i "certificati" ai candidati del M5S? Perchè deve dare il suo benestare? Perchè è Grillo a fare i comunicati? Con che faccia tosta dicono che non è Grillo a comandare?
Fa riflettere anche il legame di Grillo con la Casaleggio Associati, su cui ci sarebbe da scrivere un libro. [Riassuntino, citando Daniele Luttazzi: "La 'democrazia dal basso' di Grillo non è che marketing partitico in cui sono esperti quelli della Casaleggio Associati, la società che ne segue le mosse. Il modello è la guerrilla advertising del Bivings Group."]

Tony Troja, giustamente, distingue i militanti in buona fede del M5S (ce ne sono, d'altronde persone in buona fede si trovano in tutti i partiti, forse persino l'Udeur...ok, non esageriamo) dai "balilla" esagitati.

"Parlate voi di demolizione quando Grillo dice che tutti i partiti sono uguali e morti? Voi siete i migliori? Da quello che scrivete, come commenti al video, mi sembrate la brutta copia dei berluscones."

A chi gli chiede cosa ne pensi del fatto che De Magistris in Europa non abbia combinato un cazzo, che abbia sfruttato l'immunità e che ora lasci l'Europa per candidarsi a Napoli tradendo l'elettorato, Troja risponde con gran franchezza: anche lui è deluso da Luigi, ma a Napoli preferisce vedere uno come De Magistris piuttosto che uno come Lettieri.

Massimo Merighi, il co-autore delle canzoni di Tony Troja, ci vede lungo: paradossalmente, dice lui, sono più democratici gli attuali partiti. E' un dato di fatto che lui, come chiunque altro, non abbia modo di impedire a Grillo di parlare a nome del MoVimento senza che prima lui lo abbia consultato...e non ha neanche modo di decidere le linee generali. Chi possiede le chiavi di tutto è il padrone di casa.
La cosa, conclude Merighi, si potrebbe risolvere solo se si decidesse di dare una struttura riconosciuta ed una leaership al movimento. Si elegge, che so, Grillo e si fanno i congressi ogni tot, con regole chiare e condivise. Senza queste ipocrisie del portale web...("chi gestisce il portale? e chi dice che la democrazia debba essere aperta solo a chi si registra presso una società di marketing e orientamento del consenso, senza potere negare il consenso neanche al trattamento dei dati personali.?").


 Meglio tardi che mai, insomma.
Alla luce di tutto ciò, c'è solo una cosa che emerge con chiarezza da queste elezioni amministrative.
Già ora, a prescindere dall'esito dei ballottaggi, ci sono dei vincitori e degli sconfitti.
E no, lo sconfitto non è Berlusconi, che già ora sta cercando di riscrivere la storia (fingendo che non gliene freghi niente del risultato delle amministrative, fingendo di non averle mai caricate di valenza nazionale e annunciando che, a prescindere, non si dimetterà).



Ad aver vinto è la politica. E ad aver perso è l'antipolitica.

Il progetto ambizioso di Giuseppe Piero Grillo, in arte Beppe, è sfumato. E' fallito nel momento in cui, anche tra i suoi seguaci, c'è chi inizia a pensare al bene comune e non alla protesta fine a se stessa. E' fallito non appena si è iniziato a ragionare sul fatto che no, in effetti non sono tutti uguali. E' fallito quando la gente ha preferito dare fiducia alla buona politica e ai buoni candidati, anche qualora non li convincessero al 100%.
E' fallito non appena la gente ha smesso di farsi dire cosa pensare ed ha iniziato a ragionare con la propria testa.

E, a prescindere dai risultati di lunedì, è qualcosa che può darci speranza.



PS: uno zibillione di link dove persone molto più in gamba di me spiegano con dovizia di particolari cosa non va in Beppe Grillo e nel M5S. Enjoy.


http://borislimpopo.wordpress.com/materiali/il-cosa-e-il-come-%E2%80%93-daniele-luttazzi/
http://www.7yearwinter.com/2007/10/sputare-in-faccia-agli-stupidi-come-forma-di-nutrimento/
http://www.7yearwinter.com/2008/12/la-chiesa-di-grillology/
http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/01/09/lintervista-mai-fatta-a-beppe-grillo/
http://sololastrada.wordpress.com/2011/02/07/grillo-e-la-centrale-nucleare-di-bologna/

http://nonunacosaseria.blogspot.com/2010/11/se-grillo-scopre-il-made-in-italy.html
http://nonunacosaseria.blogspot.com/2010/11/se-grillo-scopre-il-cuneo-fiscale.html
http://nonunacosaseria.blogspot.com/2011/03/se-grillo-scopre-limmigrazione.html
http://nonunacosaseria.blogspot.com/2011/03/se-grillo-scopre-larticolo-71-della.html
http://nonunacosaseria.blogspot.com/2010/06/grillo-demagogia-pure-sulle-pensioni.html
http://nonunacosaseria.blogspot.com/2010/04/due-o-tre-cose-su-g-su-dp-e-sulla-ditta.html
http://nonunacosaseria.blogspot.com/2011/03/fanno-cose-ve...dono-gente.html
http://sergiofrigo.myblog.it/archive/2011/04/22/michele-serra-e-il-grillino-di-milano.html
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01/31/e-grillo-rivaluto-il-madia-style-viva-l%e2%80%99inesperienza/89386/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04/12/grillo-piange-il-morto-sbagliato/103888/
http://nonunacosaseria.blogspot.com/2011/05/caro-militante-grillino.html
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/grillo-razzismo-e-bufale/2150945//0

2 commenti:

  1. Da affezionata lettrice [ed estimatrice] passo di qui anche oggi. E non solo per condividere riflessioni e opinioni ma per festeggiare.
    Ce n'est qu'un debut, o almeno ci speriamo, lavorando perchè lo diventi. Prosit!

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  2. Invero, libiamo nei lieti calici: per una volta, ce lo siamo meritato!

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