sabato 29 gennaio 2011

I fumetti insegnano.


Nel gennaio del 2001, Lex Luthor riuscì a farsi eleggere Presidente degli Stati Uniti d'America. Già quand'era a capo della multinazionale LexCorp era intoccabile, figurarsi ora che era diventato l'uomo più potente e influente del pianeta. Nessuno poteva svelare le sue trame criminali, nessuno (neanche Superman) poteva smascherarlo nè incastrarlo. Nessuno poteva fermarlo. Tranne se stesso.





Così, senza alcuna ragione particolare, si inietta viagra kryptonite liquida nel sangue, si droga con le iniezioni al pisello di Don Verzè col siero di Bane, si mette una ridicola armatura e scapoccia del tutto, attaccando Superman e Batman e mostrandosi come un pazzo sbavante e con gli occhi fuori dalle orbite davanti alle telecamere (per giunta confessando tutte le sue malefatte).



Ottobre 1997. Norman Osborn, spietato industriale creduto morto, torna a New York, diventando comproprietario del giornale Daily Bugle. Rivela di aver finto la sua morte per salvarsi dalle toghe rosse dai suoi numerosi rivali industriali e politici, tra cui quell'orribile Uomo Ragno. E tutti gli credono (senza neanche chiedergli chi diavolo sia sepolto al suo posto). Tra minacce, corruzione e influenza politica, Norman è ora uno dei cittadini più stimati, rispettati e potenti di New York.
Nessuno sospetta che sia il supercriminale Goblin: del resto tutto il mondo ha visto Goblin (un impostore travestito, in realtà) minacciare Osborn. L'Uomo Ragno non ha modo di batterlo: non ha le prove e, soprattutto, è considerato un fuorilegge, a differenza di Osborn. Oltretutto c'è una taglia sulla sua testa: Osborn si è fatto filmare di nascosto mentre un esasperato Spidey lo pestava a sangue. E dal filmato era "palese" che un onesto cittadino (nonchè filantropo) era stato picchiato barbaramente da un criminale mascherato che si spacciava per eroe. Nessuno poteva fermare Norman. Tranne se stesso.



Così, senza motivo, Norman decide di diventare onnipotente con un improbabile rituale magico che lo rende invece totalmente pazzo. Si mette un ridicolo costume, si fa catturare e spedire dritto dritto in manicomio. A onor del vero i suoi lo fecero fuggire prima che venisse smascherato, ma dopo un po' ricominciò a impazzire e a fare bunga bunga con troie dalla scarsa igiene intima ad ammazzare dipendenti a casaccio della Oscorp (pare gli piacesse farlo, tutto qua) e giornalisti vari, fino a farsi beccare e spedire in cella.

Cosa ci insegna questa storia? Che ci sono criminali così intoccabili che neanche Batman, Superman e l'Uomo Ragno messi insieme possono battere.
 (A parte Devil, ecco, che lui ha battuto Kingpin senza che lui scapocciasse. Ma di fatto l'ha fatto cadere mettendolo contro Fini e Casini i terroristi dell'Hydra.)
Ma questi criminali sono i peggiori nemici di se stessi. E prima o poi...
Mi spiace, Lex e Norman. Venite in Italia. E' sicuro qui. Per ora.

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